Profili di prelievo

Profili di prelievo

Il profilo di prelievo standard è l’indicatore composto da valori percentuali giornalieri, la cui somma sull’anno è pari 1, che definisce la ripartizione convenzionale giornaliera dei prelievi di ciascun punto di riconsegna in ciascun anno sulla base della categoria d’uso, della classe di prelievo e della zona climatica associati al medesimo punto di riconsegna.

Ogni anno, entro il 31 luglio, il SII (Sistema Informativo Integrato) assegna a tutti i punti di riconsegna, nel proprio ambito di competenza, un profilo di prelievo standard in funzione della categoria d’uso, della classe di prelievo e della zona climatica, al fine di un suo utilizzo a partire dall’inizio dell’anno termico successivo.

Determinazione del prelievo annuo

Il parametro indicatore del prelievo annuo (di seguito: CAPdR) è determinato e aggiornato dal SII per ciascun punto di riconsegna una volta all’anno entro il 31 luglio, sulla base dei dati di misura più recenti disponibili.

Il valore di CAPdR è utilizzato per il settlement (Meccanismi di Bilanciamento) relativo all’anno termico successivo alla sua determinazione o aggiornamento.

Con riferimento ai punti di riconsegna con uso civile il SII associa la categoria d’uso del gas di cui alla Tabella 1 come segue:

  • ai punti di riconsegna con CAPdR inferiore a 500 Smc è associata la categoria d’uso C2;
  • ai punti di riconsegna con CAPdR compreso tra 500 e 5.000 Smc è associata la categoria d’uso C3;
  • ai punti di riconsegna con CAPdR superiore a 5.000 Smc è associata la categoria d’uso C1.

L’ARERA, con la delibera n. 148/2019/R/GAS, ha stabilito:

  1. un criterio di assegnazione del profilo di prelievo standard, sulla base dell’uso del gas (tecnologico o civile) e del prelievo annuo
  2. un metodo di determinazione del prelievo annuo presunto, sulla base delle due più recenti letture del contatore disponibili e del profilo di prelievo standard

Ciascun Punto di Riconsegna infatti è caratterizzato dal prelievo annuo presunto e dal profilo di prelievo standard, dati necessari a determinare la stima dell’andamento dei suoi consumi. Il primo rappresenta la miglior stima del consumo annuo, mentre il secondo è un insieme di valori giornalieri che rappresentano l’andamento dei consumi nel tempo, in funzione:

  1. della categoria d’uso
    (Caratterizza ciascun Punto di Riconsegna in funzione della destinazione d’uso del gas)
Codice Descrizione Componente termica
C1 Riscaldamento si
C2 Cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria no
C3 Riscaldamento + cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria si
C4 Condizionamento no
C5 Condizionamento + riscaldamento si
T1 Tecnologico (artigianale-industriale) no
T2 Tecnologico + riscaldamento si
  1. della classe di prelievo
    (Caratterizza ciascun Punto di Riconsegna in funzione dei giorni settimanali di prelievo)
Codice Giorni settimanali di prelievo
1 7 giorni
2 6 giorni (escluse Domeniche e festività nazionali)
3 5 giorni (esclusi Sabati, Domeniche e festività nazionali)
  1. della zona climatica
    (Ex Tabella A del D.P.R. n. 412 di data 26/8/1993 e ss.mm.ii.; ciascun Comune è stato assegnato a una delle 6 zone climatiche, in funzione dei Gradi-Giorno; inoltre, la zona climatica indica in quale periodo e per quante ore è possibile accendere il riscaldamento negli edifici)
Zona climatica Gradi/Giorno Periodo di accensione Orario consentito
A fino a 600 dal 1/12 al 15/3 6 ore/giorno
B da 601 a 900 dal 1/12 al 31/3 8 ore/giorno
C da 901 a 1.400 dal 15/11 al 31/3 10 ore/giorno
D da 1.401 a 2.100 dal 1/11 al 14/4 12 ore/giorno
E da 2.101 a 3.000 dal 15/10 al 15/4 14 ore/giorno
F oltre 3.000 nessuna limitazione nessuna limitazione

La determinazione del prelievo annuo presunto e l’assegnazione del profilo di prelievo standard verranno usati da Sistemi Salerno – Reti Gas S.p.A. per le seguenti attività:

  1. Stimare i prelievi in caso di sostituzione nella fornitura a clienti finali (c.d. switching), quando il distributore sia impossibilitato a rilevare la lettura per cause indipendenti dalla propria volontà
  2. Determinare il corrispettivo di distribuzione e conseguente fatturazione mensile
  3. Ripartire i consumi tra due anni termici consecutivi

Il criterio di assegnazione del profilo di prelievo standard è rappresentato nella tabella che segue:

Uso Prelievo Categoria Classe
Civile inferiore a 500 Smc cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria (codice C2) 7 giorni/settimana (cod. 1)
Civile compreso tra 500 e 5.000 Smc riscaldamento + cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria (codice C3) 7 giorni/settimana (cod. 1)
Civile superiore a 5.000 Smc riscaldamento (codice C1) 7 giorni/settimana (cod. 1)
Tecnologico nessuna limitazione tecnologico + riscaldamento (codice T2) 5 giorni/settimana (cod. 3)

Inoltre, l’Autorità ha stabilito che in taluni casi i titolari dei Punti di Riconsegna, possono attestare un utilizzo del gas diverso da quello loro assegnato attraverso l’invio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà alla propria azienda di vendita.

Precisamente:

  1. I titolari di P.d.R. con uso civile possono attestare un utilizzo del gas per il condizionamento, chiedendo l’associazione delle categorie d’uso C4 o C5
  2. I titolari di P.d.R. con uso civile e con prelievo annuo superiore a 5.000 Smc possono attestare un utilizzo del gas diverso da quello loro assegnato, chiedendo l’assegnazione delle categorie d’uso C2 o C3
  3. I titolari di P.d.R. con uso tecnologico possono attestare un utilizzo del gas diverso da quello loro assegnato, specificando la categoria d’uso e la classe di prelievo da associare al proprio P.d.R